Come molti ventiquattrenni, non c’è da stupirsi che Yaren, studentessa universitaria turca, sia attiva sui social media e condivida regolarmente foto e storie con i suoi quasi 900 followers su Instagram.
Ma mentre altri studenti possono pubblicare i loro exploit del fine settimana, Yaren (@yarenskblge) vuole aumentare la consapevolezza riguardo alla perdita uditiva e agli impianti cocleari, non solo per coloro che stanno valutando l’intervento chirurgico, ma in generale per tutte le persone.
Instagram è diventata una piattaforma potente per raccontare com’è vivere con la perdita uditiva e con l’impatto di un impianto cocleare: cosa in cui Yaren mette tantissima passione.
Condividere un’esperienza profonda
Yaren ha ricevuto il suo impianto e un processore del suono CochlearTM Nucleus® Kanso® solo 3 anni fa, dopo aver vissuto con la perdita uditiva dall’età di un anno.
Da allora la sua esperienza è stata così profonda che ha dedicato gran parte della sua vita personale e della sua formazione a diffondere consapevolezza sulla perdita uditiva, a studiare audiologia e ad aiutare gli altri.
“Sentivo che il giorno della chirurgia sarebbe stato il punto di svolta della mia vita e così è stato. Prima dell’impianto non avevo idea di cosa fossero il canto di un uccellino o il suono del vento, per esempio. Ho dovuto chiedere a mia madre: “Cos’è questo suono?” E con grande entusiasmo ed eccitazione mia madre ha risposto: “Ascolta! È un uccellino che canta!”
“Grazie all’impianto cocleare ho cominciato a godermi di più la musica, a distinguere meglio le voci; non dovevo più leggere le labbra così tanto come facevo prima e la mia comunicazione è migliorata tantissimo.”
È questo entusiasmo che Yaren vuole trasmettere agli altri.
Raggiungere la comunità normoudente
“Questo non è un obiettivo che voglio realizzare solo per chi ha problemi di udito. Voglio che le persone senza perdita uditiva siano consapevoli dell’esistenza di persone con perdita uditiva e sappiano come trattarle.”
Tra i numerosi video di Yaren su Instagram, c’è Domande e risposte con sua madre su come una famiglia può aiutare una persona con perdita uditiva, oltre a una sua intervista con un audiologo di Cochlear sull’importanza della chirurgiaper l’impianto. Yaren condivide anche approfondimenti sul suo viaggio personale con l’impianto e consigli per una comunità più ampia su come comunicare con una persona con perdita uditiva.
“Mi sento felice ed entusiasta quando lavoro per diffondere consapevolezza. È perché ricevo feedback estremamente positivi”, racconta.
“Molte persone mi chiedono: ‘Che cosa devo fare? Che cosa suggerisci?’ Ciò che mi rende più felice è quando mi scrivono: ‘Non volevo sottopormi all’intervento, ma poi l’ho fatto dopo aver visto i tuoi video.’ Non c’è niente di più gratificante. Toccare la vita di altre persone e renderle felici rende felice anche me.”
Diffondere consapevolezza può essere divertente
Yaren ha realizzato anche un video con un personaggio famoso, l’attore e sceneggiatore turco Mert Firat, che partecipa a una “sfida di scoppio dei palloncini” in cui uno “scoppio” a sorpresa aiuta le persone senza perdita uditiva a capire l’importanza di sentire anche i suoni insignificanti. È stato ideato per diffondere consapevolezza sulla Giornata Mondiale dell’Udito.
“Il mio obiettivo primario sull’audiologia è la consapevolezza. L’audiologia non è molto conosciuta nel nostro Paese. Devo lavorare per far vedere che cos’è l’audiologia e perché è così importante. Le persone hanno sempre paura delle cose che non conoscono. Più conosciamo un argomento, più acquistiamo coraggio e migliori saranno le scelte che faremo.
“Pur essendo straordinariamente empatica, la mia famiglia ignorava tantissime cose. Non voglio che le persone con perdita uditiva debbano vivere una vita senza sapere certe cose, come è successo a me.”
Le ambizioni di Yaren per il futuro
Con il sostegno della sua famiglia (che inizialmente avrebbe voluto che diventasse farmacista), Yaren si è laureata in Audiologia nel 2020. Ora sta facendo il master nella stessa disciplina presso l’Università Aydın di Istanbul, con l’idea di lavorare in futuro nell’ambito degli impianti cocleari.
“Ho deciso di scegliere l’audiologia perché così potevo contribuire a risolvere i problemi delle persone con perdita uditiva come me e dare loro speranza. Voglio dimostrare agli individui con perdita uditiva che devono godersi la vita, essere in pace con se stessi, avere famiglie consapevoli ed essere felici. E dire loro che non devono porsi dei limiti se davvero vogliono fare qualcosa.”
Come risultato di questa passione per la diffusione, Yaren vorrebbe lavorare in un ambito che le consenta di mettere insieme marketing e audiologia.
“Potrei lavorare nel campo della pubblicità, del marketing o della consulenza sugli impianti cocleari. Voglio comunicare tutte le innovazioni, raggiungere un pubblico più ampio e illuminare le persone. Purtroppo molte persone ancora non conoscono l’esistenza degli impianti cocleari. Voglio che le persone sappiano degli impianti cocleari, voglio stare al loro fianco e aiutarle a non rimanere indietro nella vita”, dice Yaren.
“Voglio prenderle per mano e far capire loro che non sono sole.”