Può darsi che in qualche momento della vostra vita abbiate fatto un’esperienza simile a quella dell’acufene, che è come un fischio acuto nelle orecchie quando apparentemente non vi sono altri suoni: magari dopo un concerto rock o dopo un rumore estremo improvviso. Ma immaginate che quel fischio sia sempre lì, giorno e notte.
Per Jason Jamilano, quarantunenne che soffre di acufene, il suono del fischio nell’orecchio era più forte perfino dei suoni percepiti attraverso il processore sonoro CochlearTM Baha® 5 che aveva scelto come soluzione per la sua ipoacusia.
“Nell’orecchio sordo ho un fischio costante, 24 ore su 24, 7 giorni su 7”, dice Jason. “Quando i miei livelli di ansia o stress crescono, diventa più forte. … A volte è persino più forte dei suoni che io sento attraverso il mio processore del suono.”
Per convincere i suoi audiologi, Jason ha dovuto “insistere molto, fare le domande giuste ed essere il più diretto possibile”. Dato che dai risultati dei test non emergeva che avesse questo acufene, era importante per Jason spiegare bene al suo audiologo esattamente “che cosa non sentiva o che cosa sentiva” con il suo impianto a conduzione ossea.
Jason alla fine ha deciso di aggiornare il suo processore del suono, passando al Baha 5 Power, per amplificare i suoni a un volume più alto del fischio causato dall’acufene.
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“Ora questo processore, grazie alla sua potenza, è in grado di farmi percepire suoni nitidi nonostante l’acufene”, afferma Jason.
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